Giornali, filo, pellicola, velina e … Per disegnare senza matita, e dipingere senza pennelli
“Texture”, in italiano testura: come il vocabolario ci insegna significa struttura, tessitura, trama. Lavorare alla texture di un dipinto, che sia acquerello, acrilico o olio, significa perciò lavorare alla qualità visibile e/o tattile della superficie inserendo elementi di discontinuità sulla superficie.
Guardiamoci intorno: scopriremo moltissime texture, anche semplicemente tra gli oggetti di nostro utilizzo quotidiano. La discontinuità è ovunque! Nelle cose come nelle nostre vite … Dovremmo quindi esserci abituati, eppure le prime volte che approcciamo la superficie pittorica con l’intenzione di rendere protagonista la trama incontriamo non solo difficoltà tecniche – che ci aspettavamo – ma anche resistenze personali superabili innanzitutto rendendoci disponibili alla casualità.
Così facendo, un passo alla volta, una tecnica alla volta, impariamo a guardare strappi, impronte, macchie, segni, tracce, come suggerimenti di un disegno che c’è già: a noi scoprirlo!